Una serata all’insegna della poesia, intesa come “atto d’amore”. E’ il resoconto del secondo appuntamento con la rassegna di promozione letteraria “Salotti Letterari Itineranti”, ultimo progetto dell’associazione culturale de “I presidi del libro”. 

L’incontro, moderato dalla giornalista Daniela Della Corte, si è tenuto ieri, 20 maggio, presso il Chiostro delle Clarisse. Ospiti della serata gli scrittori Luciano Pegorari e Antonio Giampietro con le rispettive opere, “Vita senza misura” e “Nelle curve del silenzio” .

Come intuibile dal nome “Vita senza misura” è soprattutto una vita eterna che non conosce termine, che continua a trascorrersi valicando persino il limite ultimo della morte. Sono una serie di dialoghi, in poesia, che lo scrittore/conversatore tiene con personaggi del passato ormai scomparsi, ma ben in serbo nel suo cuore. Particolarmente suggestivo, l’incontro con il padre compianto. Un flusso di coscienza e sentimenti non più esprimibili nella realtà ma solamente in una dimensione parallela quale quella poetica. Il mondo del poeta appare, dunque, costellato di luoghi astratti ed evanescenti, tratteggiabili solamente dalla forza vivida della parola. Alla conversazione con l’autore è seguita la lettura di alcuni dei componimenti più caratteristici dell’antologia.

“Nelle curve del silenzio” è un prodotto letterario molto particolare, poiché frutto delle visioni e delle fantasie di una mente geniale come quella di Antonio Giampietro. Non avendo la possibilità di osservare con gli occhi, lo scrittore lo fa con i sensi, sviluppando a pieno capacità tattico-percettive estranee ai più. “Il mio universo è fatto soprattutto di luci, luci soffuse” ha asserito Giampietro “è questo che ho tentato di rappresentare attraverso i miei versi”. Nascono così scene di vita quotidiana, fermo immagine di luoghi e incontri sempre nuovi, dipinti da un tratto leggero e sfumato simile a quello di un acquerello. L’opera non a caso, accompagna alle poesie una trasposizione artistica dei testi, abilmente curata dal pittore Michele Condrò. Nell’occasione alcune delle opere presenti nel libro sono state esposte al pubblico.

La serata è stata allietata dalle esecuzioni musicali del cantautore e chitarrista barese Marco Laccone. Prossimo appuntamento con "I Presidi del Libro" venerdì 27 maggio, alle ore 18:30 presso il Chiostro di San Domenico, con “Spagna e Mezzogiorno - La rivolta di Masaniello”.